Màkari

  • DISTRIBUZIONE

    RAI Fiction

  • DURATA

    4 x 110 min

  • USCITA

    2021

Màkari 2

Saverio, insieme al caro Piccionello, continua la sua bella vita di scrittore squattrinato e orgoglioso nullafacente a Màkari. Ma qualche ombra offusca il quadro. Il suo sogno di affermarsi come romanziere comincia a rivelare le prime incrinature: Accursio Miragno, il suo editore, inizia a mostrarsi perplesso per le scarse vendite, forse non vede più nel nostro Lamanna un buon cavallo su cui scommettere e gli prepara un cocente benservito. E poi c’è Suleima… che è lontana. La ragazza da un anno vive e lavora a Milano. E questa lontananza comincia a pesare, sempre di più, sul loro rapporto. Ma – un miracolo! – finalmente Suleima torna in Sicilia, in pianta stabile, per seguire La città del sole, un nuovo e importantissimo progetto, carico di speranze e ideali. Può tornare a stare là a Màkari con Saverio, e questo per lui è più di un sogno. Ma in breve la gioia del nostro Lamanna si smorza. Infatti, Suleima arriva, sì, in Sicilia, ma ci arriva con il suo fascinoso, carismatico e ricchissimo capo, Teodoro Bettini, di cui Saverio è gelosissimo. E presto Saverio si renderà conto che il problema non è soltanto un potenziale rivale come Teodoro, ma il fatto è che Suleima sta crescendo, sta cambiando, non è più la studentessa che aveva conosciuto la scorsa estate. Suleima adesso è davvero una farfalla uscita dalla crisalide e pronta a spiccare il volo, e Saverio ha paura che volando si allontanerà da lui. Il nostro Lamanna dovrà lottare non poco per non perderla, e soprattutto per non cadere nei suoi soliti maledetti errori. Saverio vivrà questa nuova stagione del suo amore nel corso di tre nuovi delitti, tre indagini che risolverà, insieme al grande Piccionello, col suo personale piglio da detective per caso, magari un po’ strampalato e picaresco, ma straordinariamente acuto e tenace.

Episodio 1
Màkari

Cast Artistico

Claudio Gioè
Domenico Centamore
Ester Pantano
Antonella Attili
Filippo Luna
e con Andrea Bosca
Maurizio Bologna
Ennio Coltorti
Massimo Reale
Elvira Cammarone
Alessandro Carbonara
e con Tuccio Musumeci

Cast Tecnico

 

REGIA Michele Soavi
SCENEGGIATURA Leonardo Marini, Attilio Caselli, Salvatore De Mola
supervisione di Francesco Bruni
Tratta dal romanzo “Il delitto di Kolymbetra” di Gaetano Savatteri edito in Italia da Sellerio Editore

 

FOTOGRAFIA Luca Silvagni
MONTAGGIO Stefano Chierchiè (A.M.C.)
Luca Carrera (A.M.C.)
MUSICHE DI Ralf Hildenbeutel
La canzone “Màkari” è composta da Ignazio Boschetto e interpretata da “Il volo”
SCENOGRAFIA Valerio Girasole
COSTUMI Cristina Francioni
ACCONCIATURE Rodolfo Sifari
TRUCCO Marco Pompei
SUONO Alberto Amato
CASTING Barbara Daniele, Stefania Rodà (U.I.C.D.)

 

PRODUTTORE ESECUTIVO
Francesco Beltrame
PRODUTTORI DELEGATI
Marco Camilli, Luigi Pinto
PRODUTTORE RAI Erica Pellegrini
PRODOTTO DA Carlo Degli Esposti, Nicola Serra, Max Gusberti
UNA PRODUZIONE Palomar
con Rai Fiction

Il delitto di Kolymbetra

Suleima vive a Milano da un anno, e la relazione con Saverio comincia a soffrire per questa distanza. Infatti non si vedono da un bel po’… Ma si apre una possibilità di ritrovarsi! Suleima verrà qualche giorno in Sicilia, per lavoro. E Saverio la raggiunge ad Agrigento insieme a Piccionello. Non vuole lasciarsi scappare quest’occasione di riabbracciarla, anche perché la ragazza arriva con il suo capo, Teodoro Bettini, una specie di semidio, del quale Saverio è da tempo gelosissimo, e quindi a motivarlo è anche il desiderio di sorvegliare la situazione e marcare il territorio!
Nel frattempo, là ad Agrigento, viene ritrovato il cadavere del Professor Demetrio Alù, grande archeologo e massimo esperto dei Templi, che Saverio e Peppe avevano conosciuto in quei giorni. Saverio capisce subito che il movente del delitto ha a che fare con il responso che avrebbe dovuto dare Alù circa il più grande mistero della Valle: dove si trovino i resti del Teatro Antico di Agrigento. Mistero dal quale adesso dipendono interessi enormi. Saverio si troverà a dover dipanare la matassa intricata dell’omicidio, ma anche la trama delle passioni e delle tensioni dei personaggi che vi ruotano attorno. E alla fine una meravigliosa novità: a causa di un nuovo progetto, carico di speranze e ideali, Suleima potrà tornare definitivamente in Sicilia! Ma c’è dell’altro… qualcosa che non può che rovinare la festa al nostro Saverio.

Episodio 2
Màkari

Cast Artistico

Claudio Gioè
Domenico Centamore
Ester Pantano
Antonella Attili
Filippo Luna
e con Andrea Bosca
Francesca Turrini
Mariella Lo Sardo
Cristina Marino
e con la partecipazione di
Lorenzo Crespi
Maurizio Bologna
Goffredo Maria Bruno
Antonio Russo
Gaetano Colella
e con Tuccio Musumeci

Cast Tecnico

 

REGIA Michele Soavi
SCENEGGIATURA Leonardo Marini
supervisione di Francesco Bruni
Tratta dal racconto “Il lato fragile” di Gaetano Savatteri edito in Italia da Sellerio Editore

FOTOGRAFIA Stefano Palombi
MONTAGGIO Stefano Chierchiè (A.M.C.)
Luca Carrera (A.M.C.)
MUSICHE DI Ralf Hildenbeutel
La canzone “Màkari” è composta da Ignazio Boschetto e interpretata da “Il volo”
SCENOGRAFIA Valerio Girasole
COSTUMI Cristina Francioni
ACCONCIATURE Rodolfo Sifari
TRUCCO Marco Pompei
SUONO Alberto Amato
CASTING Barbara Daniele

 

PRODUTTORE ESECUTIVO
Francesco Beltrame
PRODUTTORI DELEGATI
Marco Camilli, Luigi Pinto
PRODUTTORE RAI Erica Pellegrini
PRODOTTO DA Carlo Degli Esposti, Nicola Serra con Max Gusberti
UNA PRODUZIONE Palomar
con Rai Fiction

Il lato fragile

Suleima è tornata in Sicilia, ma le cose fra lei e Saverio non sembrano migliorare. E non si tratta solo del fatto che lì – ahiahi – si è trasferito anche Teodoro, per dirigere l’innovativo progetto de La città del sole. Suleima sembra più lontana di prima, è sempre più presa dalla sua nuova vita, cioè dalla comunità che si è raccolta attorno a La città del sole. Il fatto è che Suleima sta crescendo, sta cambiando, e Saverio ha paura che tutto questo la allontanerà irrimediabilmente da lui. Anche per distogliersi un po’ da queste angustie, Saverio accetta quindi l’offerta di un vecchio amico, Franco Pitrone, che lo invita a un convegno della Onestà e Giustizia, una importante associazione contro la criminalità organizzata. Saverio vi si reca (ovviamente con Piccionello) e qua lo investe una sorta di canto delle sirene: ritrova il suo vecchio mondo del giornalismo (tanti colleghi, vecchi amici…), che aveva deciso di buttarsi alle spalle, e che invece si riaffaccia nella sua vita come la possibilità di un nuovo inizio, una tentazione che pare poterlo strappare via da Màkari. Tentazione non solo professionale, perché al convegno Saverio conosce una donna, Angela…
Ma intanto al convegno viene assassinato Simone Triassi, illustre giornalista e scrittore. Saverio dovrà risolvere l’enigma della sua morte, e soprattutto nel corso di questa nuova indagine dovrà scoprire se lui e Suleima saranno in grado di risolvere la loro crisi, oppure no.

Foto © Valentina Glorioso

Episodio 3
Màkari

Cast Artistico

Claudio Gioè
Domenico Centamore
Ester Pantano
Antonella Attili
Filippo Luna
e con Andrea Bosca
Alessandra Costanzo
Maurizio Bologna
Cristina Marino
Gabriella Saitta
Eleonora Romandini
Bruno Torrisi
Cosimo Coltraro
Antonio Pandolfo
Giulia Cutrona
Antonio Orlando
Giustiniano Alpi
e con Tuccio Musumeci

Cast Tecnico

 

REGIA Michele Soavi
SCENEGGIATURA Leonardo Marini, Ottavia Madeddu, Carlotta Massimi
supervisione di Francesco Bruni
Tratta dal romanzo “Il lusso della giovinezza” di Gaetano Savatteri edito in Italia da Sellerio Editore

 

FOTOGRAFIA Stefano Palombi
MONTAGGIO Stefano Chierchiè (A.M.C.)
Luca Carrera (A.M.C.)
MUSICHE DI Ralf Hildenbeutel
La canzone “Màkari” è composta da Ignazio Boschetto e interpretata da “Il volo”
SCENOGRAFIA Valerio Girasole
COSTUMI Cristina Francioni
ACCONCIATURE Rodolfo Sifari
TRUCCO Marco Pompei
SUONO Alberto Amato
CASTING Barbara Daniele

 

 

PRODUTTORE ESECUTIVO
Francesco Beltrame
PRODUTTORI DELEGATI
Marco Camilli, Luigi Pinto
PRODUTTORE RAI
Erica Pellegrini
PRODOTTO DA
Carlo Degli Esposti, Nicola Serra con Max Gusberti
UNA PRODUZIONE Palomar
con Rai Fiction

Il lusso della giovinezza

Un tragico evento si abbatte su Suleima e su tutta la comunità de La città del sole: Teodoro Bettini, che risultava scomparso da varie ore, viene trovato morto alle pendici di un’altura, dalla quale è precipitato. Saverio accorre per consolare e sostenere Suleima. La polizia, intanto, pare decisa ad archiviare quel decesso come un banale incidente escursionistico, ma Saverio, invece, comincia a fiutare qualcosa e si mette in testa che si tratta di un omicidio, Teodoro è stato ammazzato! Ma è l’unico a pensarla così, tanto che tutti i ragazzi de La città del sole cominciano a guardarlo con fastidio e sospetto… tutti, e in un certo senso anche Suleima.
Già, paradossalmente, ora che il “rivale” Teodoro non c’è più, la situazione fra Saverio e Suleima, anziché migliorare, pare addirittura precipitare: in seguito al terribile lutto, Suleima si stringe nel dolore con gli amici de La città del sole, un dolore dal quale Saverio è fatalmente escluso. A Saverio non resta che il suo bernoccolo di sbirro-di-penna, andare fino in fondo e scoprire la verità sulla morte di Teodoro. E alla fine di questa indagine scoprirà pure se fra lui e Suleima c’è ancora un qualche spiraglio di futuro o meno.

Foto © Valentina Glorioso

Màkari 1

Saverio Lamanna, brillante giornalista, giunto all’apice della carriera come portavoce del sottosegretario al Ministero dell’Interno, per un futile e stupidissimo errore, ha perso tutto: il lavoro, il prestigio che si era guadagnato, i soldi. Come il reduce da una disfatta, Saverio lascia Roma e decide di tornare a casa, in Sicilia, ma non nella dimora parentale, a Palermo, dove vive ancora il preoccupatissimo padre, ma a Màkari, nella vecchia casa di vacanza dei genitori, ormai disabitata da anni. È andato lì per nascondersi, per leccarsi le ferite e, invece, fin dai primi giorni, a Màkari comincia per lui una nuova vita. Qui Saverio ritrova la fraterna amicizia dello stravagante Peppe Piccionello che presto diventa per lui una colonna, un pezzo di famiglia. Incontra anche la bellissima Suleima, che vive e studia a Firenze ed è a Màkari per un lavoro stagionale di cameriera. Il loro amore nasce come una piacevole parentesi estiva, ma diventa subito qualcosa di più importante. Suleima non potrà rimanere per sempre a Màkari. O no?

In questa nuova vita, Saverio troverà anche la sua vera vocazione: decide di diventare, assecondando finalmente quel che voleva essere da ragazzo, uno scrittore. Ma scoprirà presto di non essere uno scrittore qualsiasi. Bensì uno scrittore col pallino delle indagini, un autentico sbirro di penna.

Episodio 1
Màkari

Cast Artistico

Claudio Gioè
Domenico Centamore
Ester Pantano
Antonella Attili
Sergio Vespertino
Filippo Luna
Ludovico Caldarera
Daniele Pilli
Aurora Peres
e con Tuccio Musumeci

Cast Tecnico

 

REGIA Michele Soavi
SCENEGGIATURA Francesco Bruni, Attilio Caselli, Salvatore De Mola, Leonardo Marini Tratta dai racconti “I colpevoli sono matti” e “Il fatto viene dopo” di Gaetano Savatteri editi in Italia da Sellerio Editore

 

FOTOGRAFIA Stefano Palombi
MONTAGGIO Alessandro Heffler
MUSICHE DI Ralf Hildenbeutel
La canzone “Màkari” è scritta da Ignazio Boschetto e interpretata da “Il volo”
SCENOGRAFIA Valerio Girasole
COSTUMI Cristiana Ricceri
ACCONCIATURE Amelia Del Carmen Fraile Escriche
TRUCCO Marco Pompei
SUONO Antonio Barba
CASTING Barbara Daniele

 

PRODUTTORE ESECUTIVO
Francesco Beltrame
PRODUTTORI DELEGATI
Marco Camilli, Luigi Pinto
PRODUTTORE RAI
Erica Pellegrini
PRODOTTO DA
Carlo Degli Esposti, Nicola Serra
con Max Gusberti
UNA PRODUZIONE Palomar
con Rai Fiction

I colpevoli sono matti

Saverio Lamanna, brillante giornalista giunto all’apice della carriera, di colpo ha perso tutto. Scappa da Roma e si rifugia in Sicilia, nella piccola località di Màkari, dove si trova la casa al mare della sua famiglia, ormai disabitata da anni. È venuto qui per leccarsi le ferite e riflettere, inaugura invece una nuova vita. A Màkari Saverio ritrova la schietta e cara amicizia del bizzarro ma impagabile Piccionello e incontra una ragazza, Suleima, che è subito uno spiraglio di luce, la possibilità di un amore. Ma saranno soprattutto la vicenda di un bambino, morto in circostanze tutt’altro che chiare, e il dramma di un operaio che ha perso il posto dopo trent’anni di duro lavoro a strapparlo dal proprio senso di fallimento e a fargli scoprire la sua più autentica vocazione, quella di scrittore. Uno scrittore con un particolare fiuto per le indagini che, quando si imbatte in un mistero, è determinato ad andare fino in fondo.

Foto © Floriana Di Carlo

Episodio 2
Màkari

Cast Artistico

Claudio Gioè
Domenico Centamore
Ester Pantano
Antonella Attili
Ivano Marescotti
Simonetta Solder
Pietro Faiella
Daniele Molino
Alina Nedelea
Stefania Orsola Garello
Rinat Khismatouline
e con Tuccio Musumeci

Cast Tecnico

 

REGIA Michele Soavi
SCENEGGIATURA Francesco Bruni, Attilio Caselli, Salvatore De Mola, Leonardo Marini Tratta dal racconto omonimo di Gaetano Savatteri edito in Italia da Sellerio Editore

 

FOTOGRAFIA Stefano Palombi
MONTAGGIO Alessandro Heffler
MUSICHE DI Ralf Hildenbeutel
La canzone “Màkari” è scritta da Ignazio Boschetto e interpretata da “Il volo”
SCENOGRAFIA Valerio Girasole
COSTUMI Cristiana Ricceri
ACCONCIATURE Amelia Del Carmen Fraile Escriche
TRUCCO Marco Pompei
SUONO Antonio Barba
CASTING Barbara Daniele

 

PRODUTTORE ESECUTIVO
Francesco Beltrame
PRODUTTORI DELEGATI
Marco Camilli, Luigi Pinto
PRODUTTORE RAI
Erica Pellegrini
PRODOTTO DA
Carlo Degli Esposti, Nicola Serra
con Max Gusberti
UNA PRODUZIONE Palomar
con Rai Fiction

La regola dello svantaggio

Malgrado la slavina che si è lasciato alle spalle, la nuova vita di Saverio a Màkari non va affatto male: è sempre più convinto della ritrovata attività di scrittore, la relazione con Suleima procede felicemente, increspata solo da un po’ di gelosia, e Piccionello ormai, più che un amico, è un pezzo di famiglia. Peccato, però, che il conto in banca sia perennemente in rosso, tanto che Saverio si ritrova a dover accettare un lavoro come guida per un tour enogastronomico. E così parte con un pulmino insieme a Piccionello, alla volta di varie e tipiche località siciliane. Ma presto si rende conto che nella comitiva che sta accompagnando c’è qualcosa di strano: in quel gruppo di presunti amici s’intrecciano risentimenti e rancori terribili. Un’autentica rete di odio che circonda un solo uomo, Olmo, il tracotante (e potente) capo del gruppo. Quando Olmo morirà, Saverio non avrà dubbi: è un delitto. E comincerà a dare la caccia al colpevole.

Foto © Floriana Di Carlo

Episodio 3
Màkari

Cast Artistico

Claudio Gioè
Domenico Centamore
Ester Pantano
Antonella Attili
Sergio Vespertino
Filippo Luna
Alberto Lo Porto
Simona Di Bella
e con Tuccio Musumeci

Cast Tecnico

 

REGIA Michele Soavi
SCENEGGIATURA Francesco Bruni, Attilio Caselli, Salvatore De Mola, Leonardo Marini Tratta dal racconto omonimo di Gaetano Savatteri edito in Italia da Sellerio Editore

 

FOTOGRAFIA Stefano Palombi
MONTAGGIO Alessandro Heffler
MUSICHE DI Ralf Hildenbeutel
La canzone “Màkari” è scritta da Ignazio Boschetto e interpretata da “Il volo”
SCENOGRAFIA Valerio Girasole
COSTUMI Cristiana Ricceri
ACCONCIATURE Amelia Del Carmen Fraile Escriche
TRUCCO Marco Pompei
SUONO Antonio Barba
CASTING Barbara Daniele

 

PRODUTTORE ESECUTIVO
Francesco Beltrame
PRODUTTORI DELEGATI
Marco Camilli, Luigi Pinto
PRODUTTORE RAI
Erica Pellegrini
PRODOTTO DA
Carlo Degli Esposti, Nicola Serra
con Max Gusberti
UNA PRODUZIONE Palomar
con Rai Fiction

È solo un gioco

È morto Franco Rizzo, ex promessa del pallone e cugino di Saverio. Un incidente d’auto, una tragedia. Saverio, a dire il vero, quasi non si ricorda di lui, ma il padre pretende comunque che vada al funerale. Saverio obbedisce al genitore, ma è sempre più nervoso, perché se è vero che non ricorda il cugino, è ancora più vero che non vuole ricordare, ricorrendo alla sua solita strategia: rimuovere i sentimenti e il dolore senza affrontarli; strategia messa in atto dalla morte della madre. A poco a poco, però, Saverio si rende conto che la morte di Franco non è stata un incidente, ma un omicidio. E, allora, cercando la verità su quel singolare delitto, comincerà anche ad affrontare la verità dei propri sentimenti. Sciogliendo l’enigma, oltre a scoprire il colpevole, Saverio ritroverà nel proprio cuore il commovente ricordo di quel cugino a cui da bambino aveva voluto molto bene. La morte di Franco, però, non è l’unica ragione di scompiglio nei sentimenti di Saverio: Suleima ha un colloquio di lavoro a Milano e, se andrà bene, a breve dovrà lasciare Màkari.

Foto © Floriana Di Carlo

Episodio 4
Màkari

Cast Artistico

Claudio Gioè
Domenico Centamore
Ester Pantano
Antonella Attili
Filippo Luna
Laura Adriani
Astrid Meloni
Francesca Turrini
Antonio Alveario
Liborio Natali
e con Tuccio Musumeci

Cast Tecnico

 

REGIA Michele Soavi
SCENEGGIATURA Francesco Bruni, Attilio Caselli, Salvatore De Mola, Leonardo Marini Tratta dal racconto omonimo di Gaetano Savatteri edito in Italia da Sellerio Editore

 

FOTOGRAFIA Stefano Palombi
MONTAGGIO Alessandro Heffler
MUSICHE DI Ralf Hildenbeutel
La canzone “Màkari” è scritta da Ignazio Boschetto e interpretata da “Il volo”
SCENOGRAFIA Valerio Girasole
COSTUMI Cristiana Ricceri
ACCONCIATURE Amelia Del Carmen Fraile Escriche
TRUCCO Marco Pompei
SUONO Antonio Barba
CASTING Barbara Daniele

 

PRODUTTORE ESECUTIVO
Francesco Beltrame
PRODUTTORI DELEGATI
Marco Camilli, Luigi Pinto
PRODUTTORE RAI
Erica Pellegrini
PRODOTTO DA
Carlo Degli Esposti, Nicola Serra
con Max Gusberti
UNA PRODUZIONE Palomar
con Rai Fiction

La fabbrica delle stelle

Suleima ha ottenuto il lavoro a Milano. Per lei e Saverio si avvicina il momento dei saluti e i due devono decidere del loro futuro insieme, o meno. Fra l’altro Suleima è assai nervosa e tesa. Ha una novità, ancora più dirompente dell’imminente separazione, e non sarà facile comunicarla al suo compagno. A complicare queste giornate c’è anche un nuovo lavoro che Saverio ‐ a causa della cronica penuria di soldi ‐ non può rifiutare: viene assunto dalla ricca Flaminia De Simone per fare da press agent al film di sua sorella Gea, regista e produttrice. Il film partecipa a un importante festival siciliano e Saverio deve partire subito, insieme a Piccionello immediatamente a suo agio nello spumeggiante mondo festivaliero. In realtà, il lavoro di ufficio stampa è poco più di una copertura: il vero motivo per cui Lamanna è stato assunto è proteggere Gea dal violento fidanzato, Alo Pereira, che l’ha già picchiata molte volte e sembra sempre più fuori controllo. Saverio però fallisce il suo compito di guardia del corpo: una mattina Gea De Simone viene trovata morta, assassinata. Saverio è attanagliato dal senso di colpa e, più determinato che mai, decide che non se ne andrà di là finché non troverà il colpevole.

Foto © Floriana Di Carlo