Premi
DAVID DI DONATELLO 2011
Miglior Film – Mario Martone, Carlo Degli Esposti, Conchita Airoldi, Giorgio Magliulo
Miglior Sceneggiatura – Mario Martone e Giancarlo De Cataldo
Miglior Fotografia – Renato Berta
Miglior Scenografia – Emita Frigato
Migliori Costumi – Ursula Patzak
Miglior Trucco – Vittorio Sodano
Migliori Acconciature – Aldo Signoretti
NASTRO D’ARGENTO 2011
Nastro d’argento dell’anno
GLOBO D’ORO 2011
Gran Premio della Stampa Estera – Mario Martone
CIAK D’ORO 2011
Miglior Regista – Mario Martone
Migliori Costumi – Ursula Patzak
Migliore Scenografia – Emita Frigato
Miglior Montaggio – Jacopo Quadri
GOLDEN GRAALS 2011
Miglior Attore drammatico – Luigi Lo Cascio
PREMIO KINÉO 2011
Miglior Film italiano nel mondo – Mario Martone
Premio Pubblico&Critica SNCCI – Mario Martone
CAPRI, HOLLYWOOD – INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 2011
Capri Cult Award – Mario Martone
FESTIVAL “LA PRIMAVERA DEL CINEMA ITALIANO” 2011
Premio Giovani – Andrea Bosca
ALABARDA D’ORO 2011
Miglior film – Mario Martone
Miglior Sceneggiatura – Mario Martone e Giancarlo De Cataldo
BOBBIO FILM FESTIVAL 2011
Premio Migliore Attore – Toni Servillo
Cast Artistico
Luigi Lo Cascio
Valerio Binasco
con Francesca Inaudi
Andrea Bosca
Edoardo Natoli
Luigi Pisani
Guido Caprino
Michele Riondino
Andrea Renzi
Renato Carpentieri
Ivan Franek
Stefano Cassetti
Franco Ravera
Roberto De Francesco
Peppino Mazzotta
Alfonso Santagata
Giovanni Calcagno
Vincenzo Pirrotta
con Toni Servillo
con la partecipazione di
Luca Barbareschi
Fiona Shaw
Luca Zingaretti
con l’amichevole partecipazione di
Anna Bonaiuto
Cast Tecnico
REGIA Mario Martone
SCENEGGIATURA Mario Martone,
Giancarlo De Cataldo
liberamente ispirato a vicende storiche realmente accadute e al romanzo di Anna Banti “Noi credevamo” (ed. Mondadori)
RICERCA ICONOGRAFICA E MUSICALE
Ippolita di Majo
FOTOGRAFIA Renato Berta
MONTAGGIO Jacopo Quadri
MUSICHE DI Hubert Westkemper
Brani di Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossini, Vincenzo Bellini, eseguite dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Roberto Abbado
SCENOGRAFIA Emita Frigato
COSTUMI Ursula Patzak
ACCONCIATURE Aldo Signoretti
TRUCCO Vittorio Sodano
SUONO Gaetano Carito,
Maricetta Lombardo
CASTING Paola Rota, Raffaele di Florio
PRODUTTORE ESECUTIVO Patrizia Massa
PRODOTTO DA Carlo Degli Esposti
Conchita Airoldi, Giorgio Magliulo
PRODUTTORE ASSOCIATO
Carlo Cresto-Dina
COPRODOTTO DA Serge Lalou
UNA PRODUZIONE Palomar In collaborazione con Feltrinelli
IN COLLABORAZIONE CON Rai Cinema,
Rai Fiction
COPRODUZIONE Les Films d’Ici
CON LA PARTECIPAZIONE DI Arte France
CON IL CONTRIBUTO DI
Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione Generale Cinema
CON IL SOSTEGNO DI Comitato Italia 150,
Film Commission Torino Piemonte
Noi credevamo
Noi Credevamo racconta le vite di tre giovani del sud Italia che in seguito alla feroce repressione borbonica dei moti che nel 1828 vedono coinvolte le loro famiglie, maturano la decisione di affiliarsi alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini.
Attraverso quattro episodi che corrispondono ad altrettante pagine oscure del processo risorgimentale per l’Unità d’Italia, le vite di Domenico, Angelo e Salvatore verranno segnate tragicamente dalla loro missione di cospiratori e rivoluzionari, sospese come saranno tra rigore morale e pulsione omicida, spirito di sacrificio e paura, carcere e clandestinità, slanci ideali e disillusioni politiche.
Sullo sfondo, la storia più conosciuta della nascita del Paese, dei conflitti implacabili tra “i padri della patria”, dell’insanabile frattura tra nord e sud, delle radici contorte su cui si è sviluppata l’Italia in cui viviamo.
Foto © Palomar