Il tunnel della libertà

  • EMITTENTE

    Canale 5

  • DURATA

    200 min

  • USCITA

    2004

Cast Artistico

Kim Rossi Stuart
Antonia Liskova
Paolo Briguglia
Andras Balint
Attila Kiraly
Klara Varga
Peter Horkay
Peter Janicsek
Zoltàn Barabàs Kis
Adam Schnell
Pal Oberfrank
Peter Rudolf
Dòra Szelòczey
György Gazsò

Cast Tecnico

REGIA Enzo Monteleone
SCENEGGIATURA Enzo Monteleone, Francesco Bruni
SOGGETTO dal romanzo omonimo di Ellen Sesta

 

FOTOGRAFIA Saverio Guarna
MONTAGGIO Osvaldo Bargero
MUSICHE DI Pivio e Aldo De Scalzi
SCENOGRAFIA Luciano Ricceri
COSTUMI Ágnes Gyarmathy
EFFETTI SPECIALI Ferenc Deák

 

PRODOTTO DA Carlo Degli Esposti
UNA PRODUZIONE Palomar, Focusfilm KFT

Il tunnel della libertà

Gigi e Mimmo, in Germania per proseguire i propri studi, assistono, nell’agosto del 1961, all’improvviso isolamento di Berlino Est per volontà del governo della Germania Orientale. La città tedesca sprofonda subito in un caos sociale ed economico; i tentativi di fuga degli “orientali” si succedono, ma il più delle volte hanno esiti drammatici. In seguito, per rendere definitiva la linea di demarcazione tra le due città, viene eretto un vergognoso muro. Mimmo e Gigi sono spinti ad intraprendere il progetto di costruire un tunnel sotto il muro per soccorrere Peter, un loro amico, bloccato con la sua famiglia all’est dal regime totalitario. I protagonisti affrontano la pericolosa avventura con tenacia ed intelligenza. Lo scavo del tunnel dura ben sette mesi; Mimmo e Gigi, insieme ad un volenteroso nucleo di giovani unitosi a loro, affrontano e risolvono ogni sorta di contrarietà per raggiungere la metà prefissata: una galleria lunga centoventitre metri. Con dei turni massacranti di lavoro, le tempestive invenzioni di Mimmo e Gigi e l’aiuto fondamentale e inatteso di Ellen – la ragazza di Mimmo – i nostri evitano i trabocchetti delle temibili spie dei servizi segreti orientali, riuscendo finalmente a condurre molte persone alla libertà agognata. Con la forza e l’immediatezza propria della loro età, dei ragazzi comuni hanno costruito qualcosa di eccezionale: un periodo indimenticabile della loro vita.

Foto © Palomar