Foto © Palomar
Cast Artistico
AGNESE MARTEDDU D’Artagnan | Charlotte
MARTINA FELLI Athos | Olivia
EMANUELA IONICA Porthos | Isa
LETIZIA CIAMPA Aramis | Inès
VALENTINA PALLAVICINO Luigi XIII
EZZEDINE BEN NEKISSA Alex
GUIDO DI NACCIO Richelieu
EMANUELA DAMASIO Milady
DANIELE RAFFAELI Rochefort
MASSIMO BITOSSI Conte di Tréville
TATIANA DESSI Constance
Cast Tecnico
una serie MEDIAWAN KIDS AND FAMILY
prodotta da PALOMAR (a Mediawan Company) METHOD ANIMATION
in collaborazione con ZDF German Television Network & ZDF STUDIOS
con la partecipazione di RAI KIDS FRANCE TÉLÉVISIONS
prodotta da CARLO DEGLI ESPOSTI, NICOLA SERRA e MARCO GRIFONI (Palomar | a Mediawan Company) JULIEN BORDE, KATELL FRANCE e OLIVIER PEROUZE (Method Animation)
regia STÉPHANE MIT
bibbia letteraria OLIVIER PEROUZE
bibbia grafica ARTHUR DE PINS
script editor DIANE MOREL
musica MATTEO LOCASCIULLI
organizzatore generale MAGALI BION
coordinamento produzione e studio GIULIA CASTAGNETTI
produttore esecutivo MEDIAWAN MAGALI BION
produttori delegati PALOMAR GIULIA VADA
produttori RAI ANNITA ROMANELLI, CECILIA QUATTRINI
produttori ZDF ARNE LOHMANN e NICOLE KEEB
Le tre Moschettiere
Quattro giovani ragazze dallo spirito libero, esuberante, coraggioso e leale combattono le ingiustizie e si oppongono a tutti coloro che mettono in pericolo il regno di Francia e la vita del suo giovane sovrano.
Giustiziere con una vera e propria identità segreta, sventano complotti machiavellici, affrontano nemici spesso più forti di loro e trionfano sulle avversità usando i nomi D’Artagnan, Athos, Porthos e Aramis! Legate da un’amicizia indissolubile, trionfano sui nemici più subdoli rimanendo sempre unite contro le avversità. La scelta di adattare l’universo del capolavoro di Alexandre Dumas, trasformando i suoi famosi moschettieri in ragazze e proponendo personaggi provenienti da contesti diversi, non è casuale.
Infatti, la serie offre un’ottima occasione per far sì che i giovani spettatori si interroghino sulla condizione delle donne e degli uomini nella società, sulle loro aspettative e abilità. Non limitando più solo ai ragazzi l’azione, i ruoli principali e soprattutto l’umorismo, il pubblico potrà rivalutare i propri preconcetti e avrà la possibilità di proiettarsi in una società giusta, in cui anche le ragazze possono essere eroine e soprattutto possono essere divertenti!
Questa libertà presa rispetto all’opera originale non deve proporre una versione alternativa alla realtà della Parigi del XVII secolo, dove le donne non potevano essere ufficialmente moschettiere, infatti, per poter agire, devono proteggere la loro vera identità, il che fa infuriare i loro nemici che darebbero qualsiasi cosa per sapere chi sono le famose 3 Moschettiere.